Con la voce di Paperino

Dialogo in laboratorio sulla fisica sperimentale

Webinar con Runa Briguglio, modera Rossella Spiga
Voglio partecipare

Quando 

26 ottobre
ore 12:00 - 13:00

Tipologia 

Programma scuole online
Digitalk

Età consigliata 

Da 16 a 19 anni

Disciplina 

Fisica e materia
  • Cosa
  • Chi
Ogni mestiere ha un suo linguaggio e una sua voce propria: il cantante lirico, l’arrotino, il pescatore, l’avvocato. E lo scienziato? Tutti sanno che per parlare con la voce di Paperino occorre riempirsi i polmoni di gas elio. Fare scienza sperimentale è come parlare come Paperino: occorre svuotare i polmoni dall’aria di tutti i giorni e riempirli di elio. Dall’esperienza di tutti i giorni abbiamo moltissimi insegnamenti di fisica, e li usiamo per le nostre scelte quotidiane: accelerare per non perdere l’autobus, bilanciarsi per non cadere, prendere una presina per non scottarsi. In laboratorio invece la fisica ci mostra fenomeni che non vediamo nella vita di tutti i giorni, e di fronte ai quali il senso comune fallisce. Svuotare i polmoni significa lasciare il senso comune fuori dal laboratorio. Bisogna quindi adattarsi: è una metamorfosi necessaria, un’azione di passaggio, un po' come mettersi la tuta protettiva e i guanti prima di entrare in laboratorio. E una volta dentro? Prima ci sono i fatti, sui quali si basa la scienza sperimentale. Poi ci sono i concetti: scegliere le parole perché siano il più aderenti possibile ai fatti. Poi ancora ci sono i gesti, quando le parole proprio non funzionano. E infine ci sono le esclamazioni senza significato: perché un laboratorio è un luogo tecnologico ma prima di tutto un luogo che emoziona, e fa emozionare (nel bene e nel male)!

A cura di

Istituto Nazionale di Astrofisica

Runa Briguglio, laureato in Fisica, ha conseguito il dottorato in astronomia con una tesi su osservazioni astronomiche dalla stazione Dome C in Antartide. Nel 2008 vince una borsa post- dottorato all'INAF di Arcetri ed entra a far parte del gruppo di Ottiche Adattive. Si occupa di specchi deformabili per telescopi: ha lavorato sugli specchi secondari del telescopio LBT in Arizona, del VLT in Cile e prossimamente sullo specchio adattivo M4 per lo European Extremely Large Telescope.

Rossella Spiga, responsabile della comunicazione all’INAF-Osservatorio Astrofisico di Arcetri aFirenze. Dopo la laurea in astronomia all’università di Padova, ha conseguito il master in comunicazione istituzionale e giornalismo scientifico presso l’università di Ferrara con una tesisulle strategie di comunicazione delle agenzie spaziali. Fa parte della redazione di Media INAF dell'Istituto Nazionale di Astrofisica e collabora con diverse altre testate giornalistiche. Si occupa di rapporti tra scienza e società.