Biorisanamento e biosensori

Un tour virtuale che vi porterà all’interno dell’Istituto per le Risorse Biologiche e le Biotecnologie Marine del CNR, situato nella splendida e leggendaria cornice dello Stretto di Messina. Il tour, partendo da una breve presentazione dell’Istituto e delle attività di ricerca in cui esso è coinvolto, mostrerà due dei suoi laboratori, di cui uno a cielo aperto, ovvero un “mesocosmo”. Nei mesoscosmi, grandi vasche progettate per simulare le condizioni dell’ambiente marino, vedremo cos’è e come si esegue il biorisanamento di acque contaminate, a partire da specifici batteri marini, isolati per la prima volta da ricercatori dell’Istituto, capaci di divorare gli idrocarburi. Vedremo quindi come è possibile rimuovere dall’acqua una delle maggiori minacce per l’ecosistema marino, ovvero il petrolio, sversato in maniera illegale o accidentale dalle imbarcazioni, con il risultato finale di una bonifica delle acque priva di impatto sull’ambiente.Spostandoci poi all’interno dell’Istituto, visiteremo il laboratorio in cui si progettano e realizzano biosensori per il rilevamento dei più svariati inquinanti ambientali. Anche qui, mostreremo come partendo da batteri normalmente presenti in natura, o mimando l’attività di questi, sia possibile ricavare sensori biologici (“bio-sensori”, appunto) in grado di intercettare specifici inquinanti e misurarne la concentrazione, in modo specifico, sostenibile e in tempi assai più rapidi rispetto ai tradizionali metodi di analisi.