La matematica degli egizi
Operazioni e numeri nel linguaggio dei geroglifici
Quando
20 ottobre - 1 novembre
feriali ore 9:00 - 16:00
prefestivi e festivi ore 10:00 - 19:00
Dove
Palazzo Reale, Teatro del Falcone
Via Balbi, 10
Età consigliata
Da 8 anni
Tipologia e disciplina
Laboratorio
Matematica, Logica e Informatica
- Cosa
- Dove
Molte testimonianze attribuiscono la nascita della matematica agli Egizi, quando ancora era in uso il linguaggio dei geroglifici, nel quale (escluso il sistema di numerazione decimale) i termini matematici erano rappresentati da parole di uso comune: per le frazioni, ad esempio, si utilizzava il geroglifico della bocca. Gli Egizi, inoltre, avevano una conoscenza molto approfondita della geometria: grazie anche alle enormi innovazioni sviluppate nell’ambito dell’agricoltura, erano maestri soprattutto nella misurazione di segmenti, aree e volumi. Diversi studiosi, infatti, attribuiscono la nascita della geometria proprio a questa cultura, che era già arrivata ad una approssimazione del pigreco e che applicava il Teorema di Pitagora grazie al metodo della corda. Entrando nella riproduzione di una tomba egizia, tra pitture e iscrizioni in geroglifico, capirete come la Stele di Rosetta abbia permesso di decifrare l’affascinante linguaggio usato dal popolo dei Faraoni. Muniti di una “Stele di Rosetta matematica” tradurrete numeri e problemi matematici - dal calcolo dell’area del cerchio e del triangolo, alla risoluzione delle equazioni di primo grado- in geroglifico. Non poteva certo mancare il calcolo del volume di una piramide… ma come lo risolverete: in chiave moderna o con il metodo pensato dagli ingegneri egizi migliaia di anni fa?
A cura di
Daniele Zec
In collaborazione con
Università degli Studi di Genova - Dipartimento di Matematica
Palazzo Reale, Teatro del Falcone
Via Balbi, 10