La fisica del curling
Vincere un oro olimpico con un diagramma di fase
Quando
25 ottobre, ore 18:00
Dove
Alliance Française Galliera de Gênes
Via Garibaldi, 20
Età consigliata
Da 14 anni
Tipologia e disciplina
Caffè scientifico
Fisica e materia
- Cosa
- Chi
- Dove
Il moto degli oggetti sulla neve è spesso sorprendente, oltre che divertente, perchè l'attrito offerto dal terreno ghiacciato si comporta in modo non facilmente prevedibile, a causa del suo particolare diagramma di fase. Camminare su uno strato di ghiaccio può quindi riservare, a seconda della pressione esercitata la sorpresa di passare da una situazione di attrito statico a quella di scivolamento su un liquido. Fra tutti gli sport praticati sulla neve, il curling ha la particolarità di non utilizzare la forza di gravità per lo spostamento dei proiettili (le pesanti bocce di granito), ma di sfruttare lo scarso attrito del movimento sul ghiaccio per far sì che essi si muovano con moto praticamente rettilineo uniforme, dopo la spinta impressa dal lanciatore. La grande massa dei proiettili, e quindi della quantità di moto trasportata, determina la spettacolarità degli urti, lenti ma inesorabili nel muovere le pietre in gioco rispettando le due leggi di conservazione, della quantità di moto e dell'energia cinetica. Un vero campo da gioco in cui tutti, anche i meno esperti, possono osservare senza strumenti di misurazione gli effetti, e la bellezza, delle leggi della dinamica.
Nicola Ludwig, Professore Associato di Fisica Applicata alla Statale di Milano. Si occupa di tecniche di imaging in infrarosso, riflettografia e termografia applicate alla diagnostica dei beni culturali e nelle scienze dello sport. E' autore di oltre 150 lavori su riviste scientifiche internazionali e di La scienza nel pallone (Zanichelli, 2011), un fortunato volume sulla fisica del calcio È cofondatore de Lo spettacolo della fisica, coautore e attore di 8 spettacoli scientifici e di una lezione-spettacolo.
Alliance Française Galliera de Gênes
Via Garibaldi, 20