Guerre cellulari

Una nuova speranza contro il lato oscuro dei tumori

Conversazione con Emanuele Angelucci, Massimiliano Gambella
Voglio partecipare

Quando 

28 ottobre, ore 16:00

Dove 

Ospedale San Martino - Centro di Biotecnologie Avanzate, Auditorium
Largo Rosanna Benzi 10

Età consigliata 

Da 16 anni

Tipologia e disciplina 

Conversazione
Medicina e Scienze Biomediche

  • Cosa
  • Chi
  • Dove
Oggi è possibile contrastare alcune neoplasie ematologiche grazie allo sviluppo di una nuova tecnologia, nota come “CAR-T”, una forma di immunoterapia anti-tumorale che fonde in sé la terapia cellulare (che sfrutta delle componenti dell’immunità, i linfociti T, per combattere il tumore) e la terapia genica (che rafforza l’effetto anti-tumorale di cellule immunitarie del paziente attraverso modificazione genetica). Infatti, la tecnologia CAR-T si basa sulla modificazione genetica di linfociti T del paziente che vengono “addestrati” a riconoscere e debellare le cellule neoplastiche, con una efficacia straordinaria rispetto a quanto possibile in passato. Il primo trattamento di successo risale al 2012 negli Stati Uniti: Emily, una bambina di 7 anni che non aveva risposto alle terapie classiche, è guarita grazie alle CAR-T. Dal 2019, il Programma Trapianti dell’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino è diventato centro autorizzato per eseguire il trattamento con cellule CAR-T e oggi numerosi pazienti hanno già ricevuto la terapia, con risultati molto incoraggianti. Inoltre, il laboratorio di manipolazione genetica, parte integrante del Programma Trapianti, ha ricevuto parere favorevole per avviare progetti di ricerca volti ad allargare il panorama delle conoscenze nel campo della tecnologia cellulare, nell’interesse del paziente e della ricerca scientifica. Scopriamo, dalla voce di alcuni dei protagonisti di questi studi, le principali applicazioni di queste promettenti terapie.

A cura di

IRCCS Ospedale Policlinico San Martino di Genova - U.O. Ematologia e terapie cellulari

Emanuele Angelucci, direttore dell’Unità di Ematologia e Terapie Cellulari e responsabile del Programma Trapianti dell’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino di Genova. I suoi principali interessi scientifici riguardano il trapianto di cellule emopoietiche, per cui è coautore dei più importanti studi pubblicati sull’argomento, patologie oncologiche e non e le problematiche legate al sovraccarico e alla tossicità del ferro.

Massimiliano Gambella, ematologo e dottorando di ricerca in Immunologia clinica e sperimentale presso il Centro Trapianti dell’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino e l’Università di Genova. Svolge attività di clinica e ricerca nell’ambito delle terapie cellulari applicate, in particolare studia il legame tra sistema immunitario e microambiente tumorale.

Ospedale San Martino - Centro di Biotecnologie Avanzate, Auditorium
Largo Rosanna Benzi 10