E luce fu...

L’ITER della fusione nucleare

Incontro con Paola Batistoni, Gustavo Granucci , Piergiorgio Sonato , modera Silvia Kuna Ballero

Quando

27 ottobre, ore 18:30

Dove

Palazzo Ducale, Sala del Minor Consiglio
Piazza Matteotti, 9

Età consigliata

Da 16 anni

Tipologia e disciplina

Incontro
Energia, tecnologia, ICT e industria

Cosa
Chi
Dove

La disponibilità di energia pulita e sicura è un obbiettivo irrinunciabile per la nostra società. Da quando abbiamo capito per la prima volta come il Sole crea energia, circa un secolo fa, la fusione nucleare è stata il Santo Graal dell'energia. Solo dopo la Seconda Guerra Mondiale si è cominciato a studiarla concretamente, partendo dai primi esperimenti sui gas ionizzati, i plasmi, oggetti fino ad allora sconosciuti, nonostante essi rappresentino circa il 99% della massa dell’Universo. Da allora sono stati compiuti molti importanti progressi, e oggi la fusione viene perseguita con un rinnovato zelo, soprattutto perché non ne abbiamo mai avuto bisogno come adesso: 37 Paesi stanno attualmente collaborando per costruire il più grande esperimento di sempre, ITER, per dimostrare che la fusione è fattibile. Conoscerete, attraverso la proiezione di un appassionante documentario, il lavoro di scienziati e scienziate che stanno lottando per farlo funzionare. Potrete poi discutere con esperti del settore, che illustreranno gli importanti progressi fatti in questo ambito negli ultimi anni, con particolare enfasi sul grande sforzo della ricerca pubblica e privata italiana, sui percorsi di trasferimento tecnologico e sui prossimi passi per il raggiungimento di questo importantissimo risultato.

Note

La conferenza è collegata alla mostra Fusione Nucleare: ci siamo?Progressi recenti e sfide future.

In collaborazione con

CNR - Istituto per la Scienza e Tecnologia dei Plasmi, CNR - Istituto superconduttori materiali innovativi e dispositivi, ENEA - Dipartimento Fusione e Tecnologie per la Sicurezza Nucleare, Consorzio RFX: Ricerca sulla fusione nucleare a Padova

Paola Batistoni, laureata in Fisica all’Università di Firenze, è responsabile della Sezione Sviluppo della Fusione che coordina la partecipazione italiana al programma europeo. Collabora ai maggiori esperimenti di fusione in Europa e Stati Uniti, ed è stata responsabile dei rapporti con l’industria, occupandosi di promuoverne il coinvolgimento nel programma, e del trasferimento tecnologico. È autrice di oltre 200 articoli su riviste scientifiche.

Gustavo Granucci, ricercatore all’Istituto per la Scienza e Tecnologia dei Plasmi CNR dal 1988. Si occupa soprattutto di studio, design e costruzione di sistemi di riscaldamento addizionale per la fusione. È stato responsabile del riscaldamento a onde elettroniche ciclotroniche e coordinatore delle operazioni del tokamak FTU, dove ha realizzato il controllo di terminazioni improvvise del plasma. Oggi è Manager dei sistemi di riscaldamento del tokamak italiano DTT.

Piergiorgio Sonato, professore ordinario di Elettrotecnica all’Università di Padova. È presidente del Consorzio RFX. La sua attività di ricerca verte sulla fisica dei plasmi per la fusione e per lo sviluppo degli iniettori di particelle che riscaldano il plasma dei reattori a fusione. È membro dello "Scientific and Technical Advisory Committee" per il programma Fusione dell’UE.

Silvia Kuna Ballero, astrofisica di formazione, divide il suo tempo tra l’insegnamento di matematica e fisica e la comunicazione scientifica da freelance sui temi dei rapporti tra la scienza e le sue rappresentazioni, con particolare attenzione per l’esplorazione spaziale e la storia dell’energia nucleare. Dal 2015 fa parte dell’associazione culturale Scientificast. Ha collaborato a progetti di didattica e comunicazione della scienza per Rizzoli Education, Airc e Radio3 Scienza, e ha scritto per riviste come “Vice” Italia, “Il Tascabile”, “Le Scienze” e “Mind”. Travolti da un'atomico destino (Chiarelettere, 2022) è il suo primo libro.