Dialoghi Ibridi, tra arte e inclusione

Parole, Visual Vernacular e LIS a confronto

Con Valentina Bani, Chiara Lucia Conte, Nicola Della Maggiora
Voglio partecipare

Quando 

29 ottobre, ore 18:30

Dove 

Castello d'Albertis
Corso Dogali, 18

Età consigliata 

Da 14 anni

Tipologia e disciplina 

Spettacolo teatrale
Scienze umane, arte e filosofia

  • Cosa
  • Chi
  • Dove
Attraverso la realizzazione di performance di Visual Vernacular e di poesia in LIS, tre attori e attrici sorde ospiti presenteranno le loro esibizioni e saranno invitate a partecipare al talk bilingue (in LIS e italiano) nel quale si discuteranno alcune tematiche legate ai linguaggi artistici diffusi e praticati nella comunità sorda. Il Visual Vernacular è una forma d'arte della cultura sorda, una pratica artistica performativa che ibrida elementi della poesia in lingua dei segni all’espressività della danza contemporanea. È un linguaggio universale, capace di essere potenzialmente compreso da tutti (non solo i segnanti), che dimostra quanto attraverso un approccio pluralista e multimodale alla comunicazione sia possibile valorizzare la differenza in quanto elemento costitutivo della realtà. Si rifletterà allora sulla differenza tra lingua (LIS) e linguaggio (Visual Vernacular, VV) e si rifletterà sulle implicazioni della sordità nella partecipazione e nell'accessibilità culturale. Durante lo spettacolo verrà anche restituito un riscontro sulla Visita al Museo in Visual Vernacular conclusasi nel pomeriggio e verrà proiettata integralmente la performance partecipata realizzata a dicembre 2021 a conclusione del primo workshop di VV, esperienza pilota che ha gettato le basi per gli sviluppi del progetto. Uno spettacolo per dimostrare il potenziale comunicativo dei linguaggi espressivi della cultura sorda, avvicinando comunità sorda e udente.

A cura di

Associazione Culturale CDWR

In collaborazione con

Carlo di Biase, Castello D'Albertis - Museo delle Culture del Mondo, Consuelo Frezza, Solidarietà e Lavoro SCS Onlus

Con il supporto di 

Hotma Hotels

Valentina Bani, operatrice museale in Lingua dei Segni Italiana.

Chiara Lucia Conte, membro della compagnia teatrale Laboratorio Zero. È stata consigliera Nazionale del Comitato Giovani Sordi Italiani e membro nell’European Union of the Deaf Youth – Developing Countries. Insieme ad altre otto donne, ha creato la pagina sociale dal nome 'Femminista sordx' con lo scopo di divulgare informazioni sul femminismo e parità di genere, direttamente in LIS.

Nicola Della Maggiora, interprete della LIS/IS (Lingua dei Segni Italia e International Sign) e Traduttore LIS/Italiano. Fa parte di T'AMILIS, Associazione Interpreti, Traduttori e Mediatori LIS.

Castello d'Albertis
Corso Dogali, 18