Comunicare con la luce

Colori strutturali sottomarini

Voglio partecipare

Quando 

20 ottobre - 1 novembre
feriali ore 9:00 - 16:00
prefestivi e festivi ore 10:00 - 19:00

Dove 

Genova Blue District
via del Molo, 65

Età consigliata 

Da 8 anni

Tipologia e disciplina 

Laboratorio
Fisica e materia

  • Cosa
  • Dove
Una forma di comunicazione molto diffusa in natura è quella visiva, in cui animali e piante comunicano tra loro utilizzando i colori. Essi possono essere prodotti da pigmenti, o da micro architetture che, interferendo con la luce, riflettono brillanti tonalità che prendono il nome di colori strutturali. Sappiamo ad esempio che alcuni fiori utilizzano i colori strutturali per attirare impollinatori; nel caso degli animali (tra cui gli insetti), essi giocano un ruolo fondamentale nell’accoppiamento. Tuttavia, poco ancora si sa di come questi possano essere funzionali nel mondo marino, nel quale sono ampiamente diffusi: per esempio, si ipotizza che in alcune specie di alghe e di batteri marini i colori strutturali forniscano una protezione dai raggi UV (fotoprotezione); in altri casi si pensa che consentano una piú efficiente raccolta dell'energia solare. In altri organismi ancora, come i coralli, sono dei pigmenti fluorescenti a fornire la caratteristica colorazione brillante. Infine le diatomee, microscopiche alghe monocellulari che producono la metà dell'ossigeno che respiriamo, sono delle abili manipolatrici di luce: la loro capsula silicea è infatti coperta di nanostrutture capaci di raccogliere al massimo la luce solare tramite complessi giochi di rifrazione. Immergetevi nel mondo dei colori strutturali marini: tra colonie di batteri marini iridescenti, anemoni, coralli e diatomee scoprirete così un variopinto mondo sottomarino!

Note

Il laboratorio è collegato alla conferenza I colori strutturali delle alghe. Comunicazione e protezione.
Nell’ambito del progetto europeo BEEP Bio-inspired and bionic materials for enhanced photosynthesis, finanziato dal programma ricerca e innovazione Horizon 2020.

A cura di

Consorzio BEEP coordinato dall'Universitá di Cambridge

Genova Blue District
via del Molo, 65