Come va l'ambiente? Chiedilo alle api!

Le api possono parlarci di ambiente: si stima infatti che da esse dipenda la capacità riproduttiva dell'84% della flora naturale e del 76% di quella di interesse alimentare. "BeeNet - api e biodiversità nel monitoraggio dell'ambiente" è un imponente progetto di ricerca scientifica che, unico in Europa, tiene sotto osservazione le api in Italia, per definire così le condizioni qualitative dell’agro-ambiente in cui viviamo. Coordinato dal CREA (Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l'analisi dell'Economia Agraria) su finanziamento del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, BeeNet utilizza due reti di monitoraggio che raccontano la qualità dell'ambiente italiano: una rete è basata sulle api mellifere, l’altra sul monitoraggio delle api selvatiche. La prima utilizza oltre 370 bio-centraline composte da arnie tradizionali e "arnie tecnologiche" (apiari dotati di rilevatori e sensori), la seconda è rappresentata da aree a diversa gestione territoriale, in cui viene realizzato un monitoraggio standardizzato delle api selvatiche, di cui in Italia esistono teoricamente più di 1.000 specie. Il progetto mira così anche a colmare a livello nazionale il gap informativo emerso dall'ultimo rapporto European Red List of Bees: si stima infatti che, nonostante il 9,2% delle api selvatiche sia minacciato di estinzione, per più della metà delle specie non si abbiano dati sufficienti per valutare questo rischio.