Acqua: l'oro blu

La gestione dell'acqua fra alluvioni e siccità

Incontro con Francesco Avanzi, Luca Ferraris, Francesca Giannoni, Marina Morando, Francesca Munerol, Gustavo Naumann, Elisa Palazzi, Sara Ratto
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Quando 

1 novembre, ore 15:00

Dove 

Biblioteca Universitaria di Genova
Via Balbi, 40

Età consigliata 

Da 16 anni

Tipologia e disciplina 

Incontro
Scienze della Terra, del Mare e dell'Ambiente

  • Cosa
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  • Dove
Per gran parte del 2022, le Regioni settentrionali del nostro Paese hanno vissuto mesi di precipitazioni molto scarse, come non si registrava da parecchio tempo. Il fenomeno si è inizialmente manifestato nella graduale riduzione della neve in montagna, per poi propagarsi anche a valle, riflettendosi in livelli dei fiumi più bassi della norma. Come nasce e si definisce la siccità? Come la si monitora e come viene gestita? Quali sono le implicazioni nella vita quotidiana, in Italia come all’estero? Quali sono stati gli eventi del passato e nella storia dell’Uomo e cosa ci hanno insegnato? Inoltre, cosa dobbiamo imparare dalla siccità del 2022 riguardo al nostro futuro? Cercheremo di rispondere a queste domande, discutendo di come la neve e il ghiaccio siano una riserva d’acqua fondamentale per la nostra vita e quella degli ecosistemi, e di come la loro graduale scomparsa metta a rischio molti aspetti della nostra vita di tutti i giorni e di quella degli ecosistemi (terrestri e marini) che ci circondano. Verranno anche affrontati spunti di riflessione per sviluppare strategie mirate per la gestione della risorsa idrica e delle foreste, cercando al contempo di capire come i cambiamenti legati all’aumento delle temperature e alla siccità possano causare migrazioni e conflitti su larga scala, dal livello locale a quello globale. Per essere più preparati/e a gestire e salvaguardare l’acqua, forse la risorsa più preziosa del XXI secolo.

In collaborazione con

Fondazione CIMA

Francesco Avanzi, ricercatore in Fondazione CIMA, con un dottorato in in Ingegneria Ambientale (Politecnico di Milano). ha fatto esperienze all'estero presso il WSL SLF di Davos Dorf (CH), il National Research Institute for Earth Science and Disaster Resilience (Nagaoka, JP), e un post-doc presso la University of California, Berkeley. Si occupa di tutti gli aspetti del ciclo idrologico in ambienti montani, con un particolare interesse per il contributo della neve nell'approvvigionamento idrico. 

Luca Ferraris, dottorato in Ingegneria Ambientale all'Università della Basilicata nel 2000. Professore all'Università di Genova, dove insegna Meccanica dei fluidi, e presidente di Fondazione CIMA. Studia l'idrometeorologia, l'idrologia e gli effetti dei cambiamenti climatici, il rischio alluvionale, la protezione civile e la riduzione del rischio. È autore di numerose pubblicazioni scientifiche ed è membro della Commissione Nazionale Grandi Rischi del Dipartimento della Protezione Civile.

Francesca Giannoni, in Arpal dal 2002 dirige ora l'Unità Operativa Clima Meteo Idro di ARPAL. Laureata in Ingegneria Civile Idraulica nel 1998. Consegue il Titolo di Dottore di Ricerca nel 2002in Sistemi per il Monitoraggio Ambientale. Soggiorna 1 anno presso la Princeton University.Responsabile di numerosi Progetti Europei su temi di modellistica numerica, monitoraggio eprevenzione del rischio dai fenomeni naturali. E’ invited speaker in numerose conferenze, autrice dioltre 20 pubblicazioni scientifiche.

Marina Morando, responsabile del Dipartimento "Pianificazione e Procedure" presso Fondazione CIMA. Ha maturato una grande esperienza operativa e di ricerca nella progettazione partecipata diattività di protezione civile, a diversi livelli territoriali, nella comunicazione del rischio, nello sviluppodi procedure operative per la gestione dei sistemi di allerta e responsabilità in protezione civile. Èproject manager di numerosi progetti di ricerca nazionali e internazionali.

Francesca Munerol, laurea in Giurisprudenza, è ricercatrice in Legge, Pianificazione e Procedure presso Fondazione CIMA. Studia le posizioni giuridiche di garanzia nel sistema di protezione civile, i piani di emergenza di Comuni, Regioni e Province Autonome, effettua Audit presso Centri Funzionali decentrati. In ambito cooperazione, si occupa di studiare il sistema di protezione civile dei Paesi beneficiari e di elaborare piani partecipati di ristrutturazione.

Gustavo Naumann, dottore di ricerca  in scienze atmosferiche presso la Fondazione CIMA, con  lunga esperienza presso il Centro Comune di Ricerca (JRC) della CE. Autore di oltre 50 articoli pubblicati su riviste peer reviewed, oltre 30 capitoli di libri e rapporti tecnici, ha contributo al rapporto di valutazione dell'IPCC, al rapporto di valutazione globale sulla riduzione del rischio di catastrofi (GAR-2019) dell'Ufficio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastrofi(UNDRR) ed è autore principale del rapporto speciale UNDRR 2021 sulla siccità. Le sue attività si concentrano nel campo dell’idrologia operativa.

Elisa Palazzi, Professoressa Associata presso l’Università degli Studi di Torino dove insegna Fisica del Clima. Si occupa dello studio del clima e dei suoi cambiamenti nelle regioni di montagna, sentinelle del cambiamento climatico, per capire quali siano i fattori che influenzano lo stato dei ghiacciai e la disponibilità futura di risorse idriche. Svolge attività di divulgazione scientifica sui temi del clima e del cambiamento climatico per le scuole e il pubblico adulto. È autrice di Perchè la Terra ha la febbre? (Editoriale Scienza, 2019 – con Federico Taddia), di Siamo tutti Greta (Edizioni Dedalo,  2022 - con Sara Moraca )e del podcast sul clima Bello Mondo (Spotify).

Sara Ratto, dirigente del Centro funzionale regionale della Regione Autonoma Valle d'Aosta con funzioni di vicario del Capo della Protezione civile. Coordina studi e ricerche nel settore del rischioidrogeologico sia nell'ambito di progetti nazionali che internazionali e per la gestione della rete dimonitoraggio dei dati meteo-idrologici e nivologici. Ha svolto ricerche relative all'analisi di dati suifenomeni franosi e sulle precipitazioni ad essi correlate applicate al Sistema di allertamento con finidi protezione civile. Propone e cura iniziative di formazione e informazione inerenti la meteorologia, l'idrologia, i dissestinaturali e la climatologia per il personale degli Enti, per i cittadini, giornalisti e operatori turistici ecura numerosi progetti di didattica nelle scuole.

Biblioteca Universitaria di Genova
Via Balbi, 40