Siringhe senz'ago

Molecole per superare la belonefobia

Con Lorena Affatato, Domenico Cabone, Giuseppe Recca, Filippo Samperi, Daniela Clotilde Zampino
Voglio partecipare

Quando 

21 ottobre, ore 09:15 - 13:00

Dove 

Piazza delle Feste
Ponte Embriaco - Area Porto Antico

Età consigliata 

Da 11 anni

Tipologia e disciplina 

Laboratorio
Chimica e Materiali

  • Cosa
  • Chi
  • Dove
Capire il linguaggio molecolare usato dalle cellule serve a comprendere il modo in cui esse ricevono i segnali dall’esterno e li traducono in risposte cellulari. Il modello che dalla conoscenza della struttura tridimensionale di una proteina porta alla progettazione di un farmaco costituisce un linguaggio molecolare che permette di comunicare e interagire con le cellule, ottenendo uno specifico risultato. Un utile strumento per veicolare questo linguaggio molecolare è rappresentato dalla siringa, che, sin dalla sua realizzazione, ha consentito di inoculare facilmente i farmaci e di effettuare prelievi in sicurezza. Tuttavia, l’utilizzo di aghi rappresenta un ostacolo per la somministrazione di farmaci in pazienti affetti da belonefobia, un disturbo fobico che comporta una paura incontrollata degli aghi, con conseguente forte disagio e, in qualche caso, attacchi di panico, sudorazione fredda, mancanza di respiro e nausea. Questa problematica ha stimolato molto la ricerca tecnologica per la realizzazione della siringa senz’ago, un utile dispositivo medico capace di abbattere paura e ansia, consentendo un’inoculazione indolore dei farmaci. L’assorbimento del farmaco, inoltre, si verifica più velocemente e su una più ampia superficie, assicurando un immediato effetto terapeutico ed una riduzione dell’eventuale infiammazione locale. Conosciamo insieme a due esperti questa importante innovazione in campo biomedico.

A cura di

CNR - Istituto per i Polimeri Compositi e Biomateriali

In collaborazione con

CNR - Campania REteOutreach

Lorena Affatato, impegnata nei campi dell’innovazione, della proprietà intellettuale e della divulgazione. Grazie alla certificazione ISIPM come project management ha sviluppato competenze professionali a supporto della rete scientifica del Consiglio Nazionale delle Ricerche.

Domenico C. Carbone, ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Si occupa dello sviluppo di nuovi materiali polimerici termoplastici per stampa 3D e di prototipi per medicina, aeronautica, automotive, packaging; è co-inventore di un dispositivo medico monouso per infusione intravenosa in mobilità coperto da brevetto internazionale e ha collaborato alla caratterizzazione e sviluppo del sistema di iniezione senza ago.

Giuseppe Recca, ricercatore nell'ambito di tecnologie avanzate per la prototipazione e lo sviluppo di materiali polimerici: termoplastici, termoindurenti, compositi ed ibridi. È coautore di articoli pubblicati su riviste ISI (43) e responsabile scientifico di progetti di ricerca (PRIN, POR). È autore di 2 brevetti internazionali, vincitore di 2 premi “Polymerchallenge 2008” e “Ingegniamoci 2010”, esperto di trasferimento tecnologico e valutatore di progetti MISE.

Filippo Samperi, ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche,  svolge attività di ricerca sulla sintesi, modifica e caratterizzazione, degradazione e stabilizzazione termica di nuovi materiali polimerici (polielettroliti; policoniugati; policondensati), sviluppo di nuovicopolimeri per miscelazione reattiva. 

Daniela Clotilde Zampino, ricercatrice e responsabile di progetti di ricerca. I suoi campi di ricerca: sintesi e caratterizzazione di liquidi ionici, sviluppo di miscele polimeriche con diversi agenti antimicrobici, determinazione della perdita di aromi (scalping) e migrazione di additivi e monomeri da materiali polimerici. È autrice/coautrice di numerosi articoli scientifici e atti di convegni. Svolge attività di formazione, tutoraggio e divulgazione scientifica.

Piazza delle Feste
Ponte Embriaco - Area Porto Antico