Il dilemma dell'altruismo

Esiste in natura? E a cosa serve?

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Quando 

20 ottobre - 1 novembre
feriali ore 9:00 - 16:00
prefestivi e festivi ore 10:00 - 19:00

Dove 

Palazzo Ducale, Loggia degli Abati
Piazza Matteotti, 9

Età consigliata 

Da 11 anni

Tipologia e disciplina 

Mostra multimediale
Scienze della vita

  • Cosa
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  • Dove
L’altruismo animale è un fenomeno ancora dibattuto dagli scienziati, in parte misterioso, che sembrerebbe contraddire una delle basi della teoria dell’evoluzione: quella della selezione naturale e della lotta per la sopravvivenza. In biologia, infatti, si intende come altruistico un atto che comporta un sacrificio per l’individuo che lo compie e che nelle forme estreme richiede la rinuncia alla riproduzione o la perdita della vita. La domanda che l’altruismo ha posto agli evoluzionisti, a partire da Darwin, è dunque la seguente: come fanno i portatori di questi comportamenti a trasmettere i loro geni? Come fa l’altruismo ad evolvere? La scienza ha fatto in gran parte luce su questo dilemma attraverso le teorie di selezione di gruppo, di parentela ed empatia, anche se molto resta ancora da spiegare. Competizione e cooperazione sono dunque entrambi potenti motori evolutivi, due diversi linguaggi della storia della vita sul pianeta. Scopriamo allora che l’altruismo, da un punto di vista biologico, può essere una scelta efficace e che non si tratta di una prerogativa umana: esiste infatti un mondo animale che collabora e si aiuta vicendevolmente, con il quale potrete empatizzare grazie a questa esposizione. Scoprirete i concetti di altruismo biologico, reciprocità e mutualismo inquadrandoli nella cornice della teoria dell’evoluzione, capendo come negli animali la scelta se cooperare o meno si basa su un continuo bilancio tra costi e benefici.

Note

Illustrazioni di Gaia Cairo.

A cura di

Daniela Gentile e Gabriele Raimondi

Daniela Gentile, wildlife biologist all’Università di Roma La Sapienza, nel Parco Nazionale della Majella e nel Parco Nazionale d’Abruzzo. Si occupa di conservazione e gestione della fauna selvatica, in particolare dell’orso bruno marsicano, del camoscio appenninico e dell’amatissima lepre italica.

Gabriele Raimondi, montatore, regista e autore di documentari. All’interesse per l’arte e la storia, spesso al centro dei suoi lavori, affianca l’amore per la natura, gli animali e il dialogo fra discipline lontane.

Gaia Cairo, disegnatrice e designer appassionata di natura e ambiente.

Palazzo Ducale, Loggia degli Abati
Piazza Matteotti, 9